Innovazione, perseveranza, addestramento e… Willy il Coyote

È possibile apprendere importanti lezioni di vita dai cartoni animati? Me lo sono chiesto recentemente, ritrovando online alcuni classici cartoni animati di Willy il Coyote.

Penso che in pochi abbiano messo a punto sistemi tanto fantasiosi per raggiungere i loro agognati obiettivi, e ancora meno quelli che, nonostante i molteplici tentativi andati a vuoto, abbiano perseverato con così tanta determinazione nei loro progetti.

Ma non sono gli unici ad aver collezionato una serie di fallimenti puntando a qualcosa di importante.

Errori o processo iterativo di messa a punto?

Pensiamo a figure come Thomas Edison, che dopo migliaia di tentativi falliti riuscì a inventare la lampadina elettrica. Non si trattava solo di un’idea brillante, ma di una dedizione instancabile nel perfezionarla. Come disse lui stesso: “Non ho fallito. Ho semplicemente trovato 10.000 modi che non funzionano”.

L’innovazione e la perseveranza sono come due compagni inseparabili in un’avventura verso il successo. Ogni grande impresa, ogni scoperta rivoluzionaria e ogni progresso significativo nella storia dell’umanità è stato possibile grazie all’unione di queste due forze potenti.

Si tratta di un argomento trattato da molti autori, fra i quali la psicologa Angela Duckworth, che nel suo libro Grinta: Il potere della passione e della perseveranza“, esplora proprio questo concetto. Secondo lei, più che il talento innato, a determinare il successo è la combinazione di passione e tenacia. È quella la spinta interiore che ci fa alzare dopo ogni caduta e che ci fa vedere le sfide non come ostacoli insormontabili, ma come opportunità per crescere e migliorare.

Nel mondo frenetico di oggi, dove le tecnologie e le opportunità si alternano alla velocità della luce, l’idea da sola non basta. È la perseveranza che trasforma un’idea innovativa in una realtà concreta, diventando un vero catalizzatore di energie. È attraverso il continuo tentativo, l’apprendimento dagli errori e la costante ricerca di soluzioni che riusciamo a fare la differenza. Ogni fallimento diventa un gradino verso il successo, ogni ostacolo un’opportunità per affinare le nostre capacità.

Esempi da seguire (o quasi…)

E, a proposito di perseveranza e innovazione, chi meglio di Willy il Coyote dei Looney Tunes può rappresentare questi concetti in modo tanto divertente quanto profondo? Pensateci: nonostante tutte le sconfitte, le trappole fallite e le cadute rovinose nel canyon, il nostro caro coyote non si arrende mai. Ogni volta si rialza (magari un po’ stropicciato) e torna al tavolo da disegno con una nuova, stravagante invenzione targata ACME.

Che si tratti di pattini a razzo, calamite giganti o tunnel dipinti su una roccia, Willy incarna l’essenza dell’innovazione instancabile. Non si limita a ripetere gli stessi schemi, ma cerca costantemente nuove soluzioni (anche se un po’ improbabili) per raggiungere il suo obiettivo: catturare il velocissimo Beep Beep. E anche se i suoi piani finiscono quasi sempre in un disastro comico, c’è qualcosa di profondamente ammirabile nella sua determinazione inesauribile e nella sua capacità di risollevarsi e riprovare.

Dopo tutto, è vero che Beep Beep non l’ha ancora preso, ma, siamo sinceri, più di 70 anni sulla cresta dell’onda come attore non è mica un traguardo da buttare! Che sia proprio quello il suo obiettivo? In effetti, anche i Post-it sono nati da un errore a cui è seguito un cambio di obiettivo…

In un certo senso, tutti noi abbiamo qualcosa da imparare da lui. La strada verso il successo non è mai lineare. Ci saranno sempre imprevisti, deviazioni, fallimenti e momenti in cui sembra più facile gettare la spugna. Ma è proprio in quei momenti che la perseveranza diventa fondamentale. E magari, con un pizzico di umorismo e creatività alla Willy, possiamo affrontare le sfide con uno spirito nuovo.

Quindi, la prossima volta che vi trovate di fronte a un ostacolo, pensate al coyote più tenace dei cartoni animati. Chiedetevi: quale soluzione innovativa posso ideare? Come posso trasformare questo fallimento apparente in un passo avanti verso il mio obiettivo o verso la sua ridefinizione? E soprattutto, siete pronti a rialzarvi, scrollarvi la polvere di dosso e riprovarci con ancora più grinta?

L’importanza del know-how

Invogliato da queste riflessioni, come vedete sono andato a imparare i trucchi del mestiere direttamente da Willy (nella foto, privo del suo solito trucco di scena) e, se volete saperne di più, sono pronto a condividere con voi ogni segreto appreso, per costruire una squadra innovativa e inarrestabile verso gli obiettivi!

INCONTRIAMOCI!

Gabriele Ghinelli